
Il fiume della mente: come trovare pace dentro
C’era una volta una donna di nome Asha. La sua mente era come un fiume agitato, pieno di pensieri che correvano veloci. Spesso aveva paura: temeva che il raccolto potesse andare perso a causa dei temporali, e che lei e i suoi tre figli rimanessero senza cibo, con poche risorse a disposizione.
Un giorno Asha incontrò Nyima, un uomo saggio. Nyima non era sempre stato calmo: anche lui aveva vissuto momenti difficili, con tanta paura e ansia dentro di sé. Ma con il tempo aveva imparato a stare con quei sentimenti senza farsi travolgere.
Asha chiese: «Come fai a non farti prendere da tutta questa paura e dal bisogno di sapere cosa succederà?»
Nyima rispose: «Non devi fermare il fiume, ma sederti sulla riva e guardare l’acqua che scorre, senza lottare o scappare.»
Asha domandò: «E se la paura e l’ansia arrivano comunque?»
Nyima spiegò: «Sono come nuvole che passano nel cielo. Le vedi e le riconosci, ma non devi inseguirle o cercare di scacciarle. Torni a sentire il tuo respiro, qui e ora. Così trovi un po’ di pace.»
Asha provò. Ogni volta che la paura diventava troppo forte, si fermava a sentire il respiro. Non cercava di scacciarla, la guardava senza arrabbiarsi.
Col tempo, il fiume nella sua mente si fece più calmo. I pensieri c’erano ancora, ma non la facevano più soffrire.
Così Asha trovò la pace dentro di sé.